La Dieta Mediterranea è un modello nutrizionale che deriva dal regime alimentare tipico dei paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo, intorno alla metà del secolo scorso. Considerati i suoi benefici e completezza, questa dieta è entrata a far parte del Patrimonio dell'UNESCO dal 2010.
Si tratta di un regime alimentare ricco in carboidrati e fibra, a basso contenuti di acidi grassi saturi e ad alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi e con un apporto significativo di sostanze bioattive benefiche antiossidanti ed anti-infiammatorie.
Lo studio che ha permesso l'affermazione di questo modello dietetico è il "Seven Countries Study", condotto da Ancel Keys sulle popolazioni dell'area mediterranea, tra il 1950 e il 1960, confrontadola con popolazioni di altre regioni. Da questo studio emerge una chiara correlazione tra alimentazione e salute ed in particolare emerge che la popolazione Mediterranea, grazie al proprio stile alimentare, presentava una netta riduzione della mortalità e morbilità (ossia stato di malattia, complicanze) per la patologie cardiovascolari, che sono al giorno d'oggi tra le principali cause di morte. Sono poi stati svolti numerosi studi che hanno ulteriormente indagato ed approfondito l'argomento, confermando e rafforzando i risultati emersi.
La Dieta Mediterranea prevede di assumere:
AD OGNI PASTO PRINCIPALE:
cereali
verdura
frutta
olio extra vergine di oliva
BEVANDE:
acqua: 1,5-2l al giorno
OGNI GIORNO:
frutta secca, semi
latte e yogurt
erbe aromatiche, spezie, cipolla, aglio
legumi
SETTIMANALMENTE
pesce e frutti di mare: almeno 2 volte a settimana
uova: n. 2-4 a settimana
carni bianche: 2 volte a settimana
carni rosse: massimo 2 volte a settimana
affettati: massimo 1 volta a settimana
patate: non più di 3 volte a settimana
dolci: occasionalmente
La Dieta Mediterranea rappresenta un vero e proprio stile di vita, e prevede ulteriori elementi che vanno oltre all'alimentazione:
attività fisica regolare: 150 minuti di attività fisica moderata (o 75 minuti di attività fisica vigorosa) a settimana ed attività di rafforzamento muscolare almeno 2 volte a settimana
adeguato riposo
convivialità, consumo dei pasti in compagnia
rispetto della biodiversità e stagionalità degli alimenti
prodotti sostenibili, tradizionali e locali
cucinare a partire da alimenti semplici e genuini
Immagine della piramide alimentare Mediterranea, fonte: https://www.fondazionedietamediterranea.it/dieta/la-piramide-alimentare/
La Dieta Mediterranea ha dei chiari benefici scientificamente dimostrati sulla salute dell'organismo umano, infatti è in grado di diminuire la mortalità e morbilità. In particolare riduce l'incidenza di patologie cardiovascolari, tumori (in particolare a colon retto, mammella, prostata, pancreas, endometrio) , infarto, diabete, demenza, sarcopenia, sindrome metabolica e carenze nutrizionali.
Il modello mediterraneo, oltre ad essere benefico per la nostra salute, lo è anche da punto di vista
ambientale: permettendo un ridotto impiego di risorse naturali, quali acqua, suolo ed energiail rispetto della stagionalità degli alimenti e della biodiversità ed il consumo di prodotti localie della biodiversità
sociale: favorendo un buono stato di salute, convivialità e rispetto delle tradizioni e del territorio
economico: riduzione della spesa alimentare, attraverso un impiego di alimenti semplici, genuini e poco processati, riduzione delle spese sanitarie e valorizzazione del territorio
Infine, una dieta sana è una dieta in grado di sostenere al meglio l'organismo sia per il mantenimento di un buono stato di salute che per lo svolgimento di performance sportive, permettendo all'organismo di esprimersi al meglio: un'alimentazione sana quindi non solo è importante per mantenersi in salute, ma può fare la differenza anche per ottimizzare la performance di atleti e sportivi.